Descrizione
Non sono rari i casi di persone raggirate attraverso messaggi SMS apparentemente inviati dalla propria banca e/o dall’Inps, con lo scopo di ottenere in modo fraudolento le credenziali di accesso ai servizi online.
Una truffa informatica diffusa è lo smishing che prende di mira soprattutto l’home banking: le vittime ricevono un sms che riesce a mettersi in coda a quelli effettivamente inviati dalla banca in cui si ha il conto e chiede di verificare un accesso anomalo o di scaricare nuovamente sul cellulare l’applicazione per gestire i propri conti correnti online; cliccando sul messaggio e reinserendo le proprie credenziali si consente ai truffatori di accedere ai propri dati e di disporre dei soldi sul c/c.
In caso di comunicazioni sospette e di dubbi è meglio contattare la propria banca o di segnalare l’eventuale truffa anche alle Forze di polizia.
Una truffa informatica diffusa è lo smishing che prende di mira soprattutto l’home banking: le vittime ricevono un sms che riesce a mettersi in coda a quelli effettivamente inviati dalla banca in cui si ha il conto e chiede di verificare un accesso anomalo o di scaricare nuovamente sul cellulare l’applicazione per gestire i propri conti correnti online; cliccando sul messaggio e reinserendo le proprie credenziali si consente ai truffatori di accedere ai propri dati e di disporre dei soldi sul c/c.
In caso di comunicazioni sospette e di dubbi è meglio contattare la propria banca o di segnalare l’eventuale truffa anche alle Forze di polizia.
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Ultimo aggiornamento pagina: 10/08/2023 11:54:09